1) navigazioni del console Publio Cornelio Scipione per intercettare Annibale (218 a.C.); 2) operazioni navali del console Tiberio Sempronio Longo per conquistare Malta e recarsi poi a combattere contro Annibale (218 a.C.); 3) incursioni navali del console Gneo Servilio Gemino nelle acque africane ed a Pantelleria (217 a.C.); 4) intervento navale del pretore Publio Furio Filo in difesa della Sicilia (216 a.C.); 5) sbarco navale del pretore Tito Manlio Torquato e riconquista della Sardegna (215 a.C.); 6) assedio navale e sbarco a Siracusa del proconsole Marco Claudio Marcello (214-212 a.C.); 7) controllo del porto, assalto navale e riconquista di Taranto da parte del console Quinto Fabio Massimo Verrucoso (212-209 a.C.); 8) guerra navale nelle acque della Grecia del propretore Marco Valerio Levino (214-211 a.C.) e dei proconsoli Publio Sulpicio Galba e Publio Sempronio Tuditano (210-204 a.C.); 9a) sbarchi navali in Spagna di Gneo Cornelio Scipione, poi raggiunto dal fratello Publio (218-212 a.C.); 9b-9d) conquiste marittime in Spagna di Publio Cornelio Scipione, figlio del precedente (211-206 a.C.); 9c) missione navale di Scipione in Numidia presso il re Siface (206 a.C.); 10) incursioni navali in Africa del propretore Tito Otacilio Crasso (217-211 a.C.), del proconsole Marco Valerio Levino (210-207 a.C.) e di Caio Lelio (205-204 a.C.); 11) missione navale in Asia Minore per prelevare il simulacro della Madre degli Dei (205-204 a.C.);
12) sbarco navale di Scipione in Africa e vittoria finale sui Cartaginesi (204-201 a.C.).