Ritratti



Olivier      

Ave Cesare,

Seguendo il mio corso di Greco, ho appreso che i ritratti ed i busti d'Alessandro Magno lo rappresentavano in modo idealizzato.
Accadeva lo stesso per le statue ed i busti che vi rappresentano? O essi sono realizzati in modo realistico? In sintesi, gli artisti desideravano dare di voi un'immagine particolare o volevano rappresentarvi il più fedelmente possibile?

Il Vostro fervente ammiratore.
Olivier.



Augusto      

L'Imperatore Cesare Augusto a Olivier, salve.

Quanto accadeva nell'Oriente ellenistico non ha mai sorpreso i Romani, poiché conoscevamo bene il carattere piuttosto fanfarone e truffaldino dei Greci.
Da noi, un ritratto doveva essere riconosciuto da tutti come la copia fedele dei tratti del personaggio rappresentato. Il suo unico pregio era dato dalla sua somiglianza con il personaggio reale, e non dalle invenzioni arbitrarie ed ingannevoli dell'artista. Per tale motivo, i ritratti scolpiti o dipinti a Roma erano normalmente molto somiglianti. In caso contrario, il tentativo di alterare la realtà non sarebbe sfuggito alle reprimende ironiche dei poeti satirici ed ai sarcasmi ancor più feroci della popolazione dell'Urbe.
Per contro, mi è accaduto varie volte di trovare dei ritratti alquanto poco somiglianti nelle province più remote. Ciò poteva derivare sia dalla scarsa conoscenza della fisionomia del personaggio romano che volevano rappresentare, sia dalla vecchia abitudine ellenica di idealizzare le immagini per adulare i potenti.

Vale,

IMP. CÆS. AVG.


quebec

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